Oggi, giovedì 26 marzo 2009, alle 12 centinaia di precari, studenti, migranti, senza casa hanno occupato la sede dell’Associazione bancaria italiana, tappa di avvicinamento alla manifestazione nazionale del 28 marzo contro il G14 di Roma. Due ore di blocco della mobilità e di assedio ai primi responsabili della crisi economica globale.
Una delegazione ha poi incontrato la direzione dell’Abi e ha strappato un tavolo di confronto per lunedì prossimo alle 17,30 che discuterà delle seguenti proposte presentate dai movimenti: moratoria dei mutui per la casa, blocco dei pignoramenti, utilizzo dei «fondi dormienti», istituzione di un «fondo sociale» in convenzione con la Regione Lazio come contributo alla legge sul reddito minimo garantito.
All’incontro parteciperà il responsabile «mutui retail» dell’Abi dottor Messina. Successivamente saranno invitati il prefetto, il Comune di Roma e la Regione Lazio.
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